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Anagrafe A.I.R.E.

Informazioni generali sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

ISCRIZIONE ALL’ANAGRAFE DEI RESIDENTI ALL’ESTERO (A.I.R.E.)

L’iscrizione all’AIRE è obbligatoria per i cittadini italiani residenti all’estero (sono esenti dall’obbligo di iscrizione AIRE le persone che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore all’anno; i lavoratori stagionali; i dipendenti dello Stato in servizio diplomatico e consolare; i militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO all’estero).

La dichiarazione di trasferimento di residenza all’estero deve essere resa dall’interessato all’Ufficio consolare competente entro 90 giorni dalla data dell’espatrio.

Chiunque, avendo obblighi anagrafici, contravviene alle disposizioni della Legge 24 dicembre 1954, n. 1228, della Legge 27 ottobre 1988, n. 470, e dei regolamenti di esecuzione delle predette leggi è soggetto a sanzioni pecuniarie amministrative, così come previsto dalla Legge 30 dicembre 2023, n. 213. L’Autorità competente all’accertamento e all’irrogazione della sanzione è il Comune nella cui anagrafe è iscritto il trasgressore.

Il procedimento accertativo e sanzionatorio in capo ai Comuni è disciplinato dalla L. 24 novembre 1981, n. 689, il cui art. 1 prevede che “Nessuno può essere assoggettato a sanzioni amministrative se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima della commissione della violazione”.

L’aggiornamento delle informazioni riguardanti i cittadini residenti all’estero, oltre ad essere un obbligo di legge, è necessaria per poter usufruire dei servizi consolari (ad es. rilascio di documenti d’identità, di dichiarazioni, ecc.), votare nella Circoscrizione estero, ricevere le comunicazioni delle Autorità italiane.

Conseguenze dell’iscrizione all’A.I.R.E. sono la cancellazione dal Servizio Sanitario Nazionale e il trasferimento della competenza in materia di copertura sanitaria alle autorità sanitarie locali.

I connazionali già iscritti nello schedario consolare di Dortmund devono inoltre tempestivamente comunicare eventuali cambi di indirizzo.

L’aggiornamento delle informazioni riguardanti i cittadini residenti all’estero, oltre ad essere un obbligo di legge, è necessario per poter fruire dei servizi consolari (ad es. rilascio di documenti d’identità, di dichiarazioni, ecc.), votare nella Circoscrizione estero, ricevere le comunicazioni delle Autorità italiane.

Tra le conseguenze dell’iscrizione all’AIRE vi sono: l’applicazione della convenzione contro la doppia imposizione dei redditi; la cancellazione dal Servizio Sanitario Nazionale e il trasferimento della competenza in materia di copertura sanitaria alle autorità sanitarie locali.

I proprietari di case o di altri immobili in Italia iscritti all’AIRE possono chiedere agli enti competenti, in base alle regolamentazioni da essi stabilite, riduzioni o agevolazioni per utenze e tributi (per esempio: fornitura di energia elettrica o acqua, tassa rifiuti urbani, imposta comunale sulla casa di proprietà, ecc.). Inoltre, dal 2021 i pensionati italiani iscritti all’AIRE, titolari di pensione contributiva maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, possono richiedere – direttamente all’Ufficio Tributi del Comune competente – una agevolazione, su un unico immobile non locato o dato in comodato, relativamente alle imposte IMU e TARI.

>> ATTENZIONE: In attuazione dell’articolo 1, comma 89, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo consente, negli anni 2021, 2022 e 2023, nei limiti di un fondo appositamente istituito, l’accesso gratuito ai cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE) a musei, aree e parchi archeologici gestiti dallo Stato, a seguito di esibizione di idoneo documento comprovante l’iscrizione all’AIRE. A tal fine, si ritiene che i connazionali residenti all’estero possano esibire un proprio documento di identità dal quale risulta l’iscrizione all’AIRE, o chiedere al proprio Comune di riferimento un certificato di iscrizione all’AIRE o, infine, esibire una propria autocertificazione nella quale si dichiara l’iscrizione all’AIRE del proprio comune (D.P.R. 445/2000). Il Consolato non può rilasciare certificati di iscrizione all’AIRE: essi possono essere rilasciati solo dai Comuni. Per ulteriori informazioni consultare questa pagina del Ministero della Cultura.

MODALITÀ DI ISCRIZIONE ALL’AIRE

L’iscrizione all’AIRE tramite il Consolato d’Italia a Dortmund (competente per i cittadini italiani residenti nella Circoscrizione consolare) va richiesta utilizzando il portale dei servizi consolari online chiamato Fast It. Il portale FAST-IT è disponibile in lingua italiana, inglese, spagnola e portoghese.

Per utilizzare il portale Fast It è necessario avere un indirizzo di posta elettronica e un personal computer (NON usare smartphone o tablet).

Previa registrazione al portale “Fast It” l’utente può accedere alla sezione “Anagrafe Consolare e Aire” e selezionare la funzionalità “Richiedere l’iscrizione all’Anagrafe degli Italiani all’Estero”.

Dovrà poi compilare i campi previsti che lo guidano a una corretta e completa formulazione dell’istanza, che può essere firmata digitalmente oppure stampata, firmata e caricata sul portale.

È importante inserire i propri dati e l’indirizzo in modo corretto e completo.

Vanno inoltre caricate sul portale:

– copia del documento d’identità in corso di validità (almeno delle pagine contenenti il numero del documento, le generalità, la firma del titolare) di tutte le persone che si iscrivono

– copia dell’ultima iscrizione anagrafica presso il Comune tedesco (Anmeldebestätigung oppure Meldebescheinigung) relativa all’intero nucleo familiare, o di altra documentazione ufficiale che comprovi la residenza stabile nella Circoscrizione Consolare (per esempio: fattura di un’utenza domestica, ecc.).

L’operatore consolare trova dunque i dati della richiesta già caricati sul portale consolare e, controllata la documentazione prodotta, trasmette l’istanza al Comune di competenza.

L’iscrizione decorre dalla data di inserimento della domanda sul Fast It. La notifica dell’avvenuta iscrizione spetta al Comune italiano che avverte direttamente il cittadino all’estero.

Tramite il portale Fast It è possibile anche verificare la propria scheda anagrafica e lo stato della propria pratica.

In via eccezionale connessa a malfunzionamenti della piattaforma informatica e fornendone la prova per via documentale, l’iscrizione all’AIRE può essere chiesta inviando la suddetta documentazione e il modello di domanda via posta elettronica (anagrafe.dortmund@esteri.it) o per posta ordinaria. Il Consolato si riserva di valutare la procedibilità della richiesta.

Ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina del Consolato d’Italia a Friburgo, che contiene anche una Guida ed un video “tutorial”.

CAMBIO DI INDIRIZZO

La comunicazione del cambiamento dell’indirizzo della propria residenza in Germania, all’interno della circoscrizione di Dortmund, va fatta utilizzando il portale dei servizi consolari online chiamato Fast It.

Per informazioni, vedere il paragrafo “Modalità di iscrizione all’AIRE”.

TRASFERIMENTO

Per comunicare il trasferimento da una circoscrizione consolare (ad esempio da Londra, Colonia, Parigi, Kuala Lumpur) verso quella di Dortmund e viceversa, occorre utilizzare il portale Fast It, trattandosi di una nuova iscrizione A.I.R.E.

Per ulteriori informazioni, vedere il paragrafo “Modalità di iscrizione all’AIRE di Dortmund”.

Si consiglia comunque di contattare il Consolato di destinazione e di effettuare il cambio di circoscrizione entro i 90 giorni dall’emigrazione.

RIMPATRIO

Prima di rientrare definitivamente in Italia è necessario effettuare la cancellazione presso il comune tedesco (“Abmeldung“).

Il connazionale, una volta in Italia, dovrà recarsi presso l’Ufficio anagrafe del Comune ed iscriversi dichiarando il nuovo indirizzo di residenza.

Nella stessa data il Comune provvederà:

– alla cancellazione dall’AIRE del connazionale con contestuale iscrizione in APR (Anagrafe Popolazione Residente)

– alla comunicazione ufficiale della data di decorrenza del RIMPATRIO al CONSOLATO.

Il connazionale può inviare a questo Consolato per email “l’Abmeldung” ma ufficialmente il RIMPATRIO decorre dalla data d’iscrizione presso il COMUNE ITALIANO. (Si ricorda che chi lascia la Germania deve comunicarlo per tempo alla cassa malattia tedesca allegando l'”Abmeldung” dal Comune tedesco di residenza.).

La procedura di rimpatrio non è competenza del Consolato.

Tutti i connazionali, anche coloro che sono già iscritti in anagrafe consolare, sono invitati a registrarsi nel portale Fast It.

ANPR – Possibilità di scaricare gratuitamente certificati anagrafici

Si informa la gentile utenza che a partire dal 15 novembre 2021 i certificati anagrafici personali (quali residenza, cittadinanza ed esistenza in vita) potranno essere scaricati online gratuitamente direttamente dagli interessati, mediante il nuovo servizio dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR).

In particolare, dal sito Internet sopra indicato sarà possibile scaricare 14 certificati per proprio conto o per un componente della propria famiglia, direttamente dal proprio domicilio e senza necessità di recarsi presso un ufficio pubblico. I certificati potranno, inoltre, essere rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza potranno essere richiesti in un unico certificato).

Al portale si accede con la propria identità digitale (SPID, Carta d’Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi); se la richiesta è per un
familiare verrà mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato. Il servizio consente, altresì, la visione dell’anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati, e di poterlo scaricare in formato PDF o riceverlo via e-mail.

I certificati che è possibile richiedere sono:

  • Anagrafico di nascita;
  • Anagrafico di matrimonio;
  • Di cittadinanza;
  • Di esistenza in vita;
  • Di residenza;
  • Di residenza AIRE;
  • Di stato civile;
  • Di stato di famiglia;
  • Di stato di famiglia e di stato civile;
  • Di residenza in convivenza;
  • Di stato di famiglia AIRE;
  • Di stato di famiglia con rapporti di parentela;
  • Di stato libero;
  • Anagrafico di unione civile;
  • Di contratto di convivenza.